LA SOLIDARIETA’ NON VA IN VACANZA

Quello che proponiamo non è un semplice viaggio, ma la scelta di entrare a far parte dell’Associazione Tonjproject ODV e di impegnarsi in prima persona.
L’esperienza di volontariato a Tonj non è un viaggio turistico, è un’esperienza che HAI DECISO DI VIVERE, anche se è un’esperienza forte. Pensaci bene!

  • Forse per la prima volta entri in contatto in modo serio e drammaticamente concreto con il mondo della sofferenza e della povertà quasi assurda; fallo in punta di piedi, rispettando chi ti è di fronte, anche se spesso e volentieri è scomodo, convinto che, nonostante tutto, sei ospite e non hai nulla da insegnare ma solo da imparare.
  • L’amicizia e l’affiatamento con i compagni di viaggio, anche se diversi da te per provenienza, età e sensibilità, che concretamente poi si trasformano nella capacità di starsi vicino, darsi una mano e dividersi i compiti e gli impegni, diventando atteggiamenti fondamentali.

 

 

Informazioni sull’esperienza di volontariato in Africa:
Solitamente i nostri viaggi si concentrano nel periodo estivo.
Per limitare i costi e per questioni logistiche di trasporto, evitiamo la partenza di singole persone e cerchiamo di formare dei gruppi di volontari, quindi viene richiesto un periodo preferito e non date precise di partenza.
La durata dell’esperienza va da un minimo di 3 settimane e il periodo di permanenza varia da vostra disponibilità e da disponibilità di voli.
In questo senso si consiglia di organizzare il viaggio con largo anticipo (solitamente preferiamo avere contatti con i possibili volontari circa 6 mesi prima della data in cui si intende partire).
I costi del volo e delle spese personali (viaggio aereo, visto, assicurazione, vaccinazioni e tassa di soggiorno) sono a carico del volontario (circa 1200 euro).
A Tonj sarete ospitati presso la casa dei volontari dell’Associazione Tonjproject ODV e non avrete spese aggiuntive, ma come abbiamo detto prima l’esperienza a Tonj non è un viaggio turistico e affinché della struttura possano beneficiare altri volontari, essa va mantenuta pulita, ordinata e funzionante.

Condizioni essenziali per la partenza:
-diventare Socio dell’associazione Tonjproject ODV e volontario prima di tutto in Italia promuovendo le iniziative dell’associazione sul proprio territorio;
– i partecipanti devono aver compiuto il 18° anno di età
– conoscenza, almeno a livello elementare, della lingua inglese.
– avere il passaporto in regola e con scadenza di almeno 6 mesi dal periodo di partenza.
– Per la profilassi rivolgersi ai centri di malattie infettive del territorio.
Il sud Sudan è zona endemica della febbre gialla e per ottenere il visto è obbligatorio il vaccino.
Sono inoltre vivamente consigliati: antimalarico (da fare in loco), antitetanico, antiepatite A e B, antitifoide, antimeningite e anticolera.
– prima della partenza, è necessario partecipare ad incontri di formazione durante il quale potrai conoscere meglio l’associazione e capire cosa significa diventarne un volontario in Italia e in Africa, nonché tutti gli aspetti pratici legati al viaggio.

 

Alcune piccole attenzioni, utili in Italia, ma indispensabili a  Tonj per una buona convivenza                                                                           

L’acqua a Tonj è veramente preziosa, la gente del luogo deve fare chilometri per attingerla al pozzo, quindi non sprechiamola. Alcuni accorgimenti: non lasciarla aperta mentre ti lavi i denti, restringi i tempi della doccia, utilizzala solo se strettamente necessario e per cose nobili, non certo per giocare! E ricorda sempre, devi stare attento all’acqua che bevi per evitare malattie.

L’energia elettrica è fornita da pannelli fotovoltaici e non sempre disponibile. Viene condivisa con l’ospedale dove il normale lavoro, ma soprattutto le emergenze potrebbero aver bisogno di corrente a qualsiasi ora del giorno e della notte. Uno spreco da parte nostra potrebbe non garantire questa disponibilità di energia. Alcuni accorgimenti: spegni le luci e il ventilatore della camera e qualunque apparecchio se non li stai utilizzando. Cerca di aprire il meno possibile il frigorifero. I cellulari vanno caricati con parsimonia e solo durante il giorno. Più giorni di cattivo tempo potrebbero richiedere la totale non disponibilità dell’energia.

Internet c’è, non è tra le connessioni più veloce, ma… è stata creata per l’ospedale per chiedere aiuti in Italia e trasmettere dati. E’ a nostra disposizione solo la sera dopo cena e richiede di confrontarsi e accordarsi con gli altri volontari soprattutto se vuoi utilizzare skype per avere la rete libera.

Lascia sempre i locali puliti dove soggiorni, sia quelli che condividi con il gruppo che quelli utilizzati per lavoro. Sporcizia e disordine favoriscono l’arrivo di insetti che in questa parte del mondo sono veicolo di malattie. Sempre bagni e docce puliti e non lasciare mai nel lavandino posate stoviglie utilizzate.

Fumo. Da sempre le comunità salesiane che vivono a Tonj educano i ragazzi che il fumo è dannoso sia per la salute che per le finanze. Ti chiediamo quindi di non fumare alla presenza dei salesiani, delle suore ma soprattutto dei ragazzi e dei pazienti dell’ospedale. Sarebbe una cattiva testimonianza e uno sbattere in faccia a loro le nostre possibilità economiche. Fuma solo nei luoghi aperti, mai in camera e non buttare i i mozziconi in terra!

Avvisa sempre i tuoi compagni se, per qualsiasi motivo, esci da solo dal perimetro dell’ospedale e, soprattutto, non uscire mai da solo.

Condividi il cibo senza sprecarlo, facendo un minimo di sacrificio, qualora ce ne fosse bisogno, accontentandoci sempre di quello che c’è in tavola.

Ricorda che tutto quello che concerne la casa (pulizia, lavaggio piatti, apparecchiare e sparecchiare la tavola) viene fatto dai volontari e quindi anche da te. Verranno stilati dei turni da rispettare.

 

Detto questo, se sei ancora convinto che sia un’esperienza che hai voglia di vivere o per qualsiasi altra informazione scrivici a info@tonjproject.it o contattaci sul gruppo di Facebook volontari.tonjproject